Le sanzioni interdittive alla partecipazione a procedure di gara operano anche nei confronti del concorrente inizialmente ammesso alla gara
08 Novembre 2018
La sanzione dell'inibizione dalla partecipazione a procedure di gara inflitta dall'ANAC ai sensi del comma 1-ter dell'art. 38 c.c.p. del 2006 opera dal momento in cui essa è iscritta nel casellario informatico e per effetto di essa è impedita la stipula del contratto, anche al concorrente inizialmente ammesso alla gara, ma nei cui confronti risulti l'iscrizione di tale inibitoria nel corso della stessa gara.
E' legittimo il provvedimeto di non aggiudicazione definitiva nel caso in cui la stazione appaltante ravvisi l'iscrizione nel casellario informatico dell'ANAC valida ed efficace, posto che le condizioni di validità vanno valutate, secondo una consolidata giurisprudenza, secondo il principio tempus regit actum (applicato costantemente dalla giurisprudenza amministrativa; da ultimo: Cons. Stato, IV, 5 febbraio 2018, n. 704, 12 aprile 2017, n. 1700, 10 febbraio 2017, n. 576, 28 giugno 2016, n. 2892; VI, 3 agosto 2018, n. 4794, 11 aprile 2018, n. 2188).
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