Affidamento diretto di servizi alle cooperative sociali e verifica di anomalia delle offerte
07 Dicembre 2018
La gara informale in materia di cooperazione sociale è regolata dalla disciplina regionale di riferimento (nella specie l.r. Friuli Venezia Giulia n. 20 del 2006) e solo per quanto non ivi specificamente previsto dalle disposizioni in materia dettate dal D.lgs. n. 50 del 2016. L'art. 5 della legge n. 381 del 1991, recante la disciplina delle cooperative sociali, ispiratrice della legge regionale, all'art. 5 consente anche l'affidamento diretto di servizi alle cooperative sociali, in deroga ai principi generali di tutela della concorrenza. Il fondamento di razionalità è quello di favorire la cooperazione sociale, specie a tutela delle persone svantaggiate; le modalità di funzionamento di dette cooperative, caratterizzate dalla presenza di soci volontari, come preclude, sul piano sostanziale, la verifica di congruità dell'offerta, così, per coerenza, esclude, sul piano formale, che sia applicabile la inerente disciplina del codice dei contratti pubblici, nonostante il rinvio residuale allo stesso effettuato. |
