L'ipotesi di “carattere simmetrico delle ragioni di esclusione dalla gara"

Redazione Scientifica
09 Aprile 2019

Il caso in cui la concorrente esclusa da una gara di appalto, per carenza dei requisiti minimi nella propria offerta, censuri la mancata esclusione dell'aggiudicataria, sempre per mancato rispetto dei...

Il caso in cui la concorrente esclusa da una gara di appalto, per carenza dei requisiti minimi nella propria offerta, censuri la mancata esclusione dell'aggiudicataria, sempre per mancato rispetto dei requisiti minimi indicati nel capitolato, è riconducibile all'ipotesi di “carattere simmetrico delle ragioni di esclusione dalla gara”, trattandosi di una fattispecie speculare ma sostanzialmente identica a quella relativa al ricorso incidentale escludente. Pertanto, devono essere ritenuti sussistenti, in detto caso, in capo al concorrente escluso dalla gara tanto l'interesse che la legittimazione ad agire in relazione all'interesse strumentale alla ripetizione della gara.

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