La manipolazione della documentazione di gara può integrare il concorso formale tra i reati di corruzione propria e turbata libertà degli incanti
06 Luglio 2019
È sempre configurabile il concorso formale tra il reato di corruzione e di turbata libertà degli incanti, atteso che si tratta di reati posti a presidio di beni giuridici differenti: fedeltà e onestà del pubblico funzionario, il primo; regolarità formale e sostanziale della gara, il secondo. (Fattispecie nella quale la medesima condotta di manipolazione materiale della documentazione di gara è stata ritenuta idonea ad integrare contemporaneamente tanto l'atto contrario ai doveri d'ufficio di cui all'art. 319 c.p., quanto il mezzo fraudolento di cui all'art. 353 c.p.). |