Controversia relativa all’affidamento in appalto del servizio di manutenzione dei treni destinati al trasporto ferroviario: la giurisdizione è del G.a.
04 Ottobre 2019
La procedura di gara per l'affidamento in appalto del servizio di manutenzione di treni destinati al trasporto ferroviario ad alta velocità, da considerare servizio pubblico di trasporto ferroviario, è doverosa in base alla disciplina dettata per i settori speciali (e non, quindi, disposta per mero autovincolo), con conseguente sussistenza, al riguardo, della giurisdizione del G.A..
Dies a quo del termine impugnatorio del provvedimento di ammissione o esclusione dalle pubbliche gare. Dal combinato disposto degli artt. 120-bis, comma 2, c.p.a. e 29, d.lgs. n. 50/2016 discende che il dies a quo per impugnare il provvedimento di ammissione o esclusione a una pubblica gara, dando ingresso al giudizio previsto dall'art. 120, comma 2 bis, c.p.a., decorre dalla pubblicazione dello stesso sul sito della Stazione Appaltante. A ciò, tuttavia, deve aggiungersi che la specialità della disciplina e l'introduzione, ad opera di essa, di un'ipotesi di decadenza ne impongono una interpretazione non estensiva, circoscrivendone l'applicabilità, come dalla stessa espressamente previsto, ai fini della decorrenza del termine, all'emissione e pubblicazione di un provvedimento contenente le ammissioni ed esclusioni dalla gara, che consenta comunque di ricavare il contenuto essenziale delle determinazioni di ammissione. |