I costi della manodopera costituiscono elemento essenziale dell’offerta
06 Marzo 2020
Secondo un reiterato indirizzo giurisprudenziale: - i costi della manodopera costituiscono elemento essenziale dell'offerta, in quanto la loro indicazione consente di verificare la salvaguardia dei livelli retributivi minimi dei lavoratori (TAR Lazio, Roma, II, sentenza n. 6540/2018); - la mancata o incompleta quantificazione del costo della manodopera rende incompleta l'offerta, senza che sia possibile attivare il soccorso istruttorio non trattandosi della carenza di meri elementi formali della domanda di partecipazione (TAR Lombardia, Milano, IV, sentenza n. 1855/2018; idem, 9.9.2019, n. 1955); - trattandosi di norma imperativa, l'articolo 95, comma 10, del d.lgs. n. 50/2016 si pone comunque come eterointegrazione della lex specialis di gara (TAR Liguria, Sez. I, sentenza n. 299/2018), rendendo vigente e cogente l'obbligo anche ove non espressamente previsto (TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, sentenza n. 2515/2018). Si tratta di una posizione inizialmente non univoca, ma che ha poi trovato l'avallo dell'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato (ordinanze nn. 1, 2 e 3 del 2019), e, sia pure a determinate condizioni, della CGUE (sentenza n. 309/2019 nella causa C-309/2018). |