Decorrenza del termine di impugnazione del provvedimento di aggiudicazione

Redazione Scientifica
03 Giugno 2020

La verifica dei requisiti di partecipazione è una mera condizione di efficacia dell'aggiudicazione e non di validità in quanto attiene sotto il profilo procedimentale alla “fase integrativa dell'efficacia” di un...

La verifica dei requisiti di partecipazione è una mera condizione di efficacia dell'aggiudicazione e non di validità in quanto attiene sotto il profilo procedimentale alla “fase integrativa dell'efficacia” di un provvedimento esistente ed immediatamente lesivo.

Ne consegue che il termine per l'impugnazione dell'aggiudicazione da parte dei concorrenti non aggiudicatari inizia a decorrere dal momento in cui essi hanno ricevuto la comunicazione di cui all'art. 76, comma 5, lett. a), D.lgs. n. 50/2016 e non dal momento, eventualmente successivo, in cui la Stazione Appaltante abbia concluso con esito positivo la verifica del possesso dei requisiti di gara in capo all'aggiudicatario. (Consiglio di Stato, sez. V, 15.03.2019 n. 1710).

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