Sull'avvalimento c.d. “premiale”

19 Novembre 2021

Il ricorso all'avvalimento c.d. meramente premiale deve essere ritenuto inammissibile, dal momento che il prestito di requisiti, mezzi e risorse non strettamente necessari alla partecipazione rischia di alterare la par condicio competitorum, mediante l'attribuzione di un punteggio incrementale all'offerta di un operatore economico, al quale potrebbe non corrispondere, nella fase esecutiva, un effettivo livello di qualificazione imprenditoriale. La nota in Giurisprudenza commentata.

Il ricorso all'avvalimento c.d. meramente premiale deve essere ritenuto inammissibile, dal momento che il prestito di requisiti, mezzi e risorse non strettamente necessari alla partecipazione rischia di alterare la par condicio competitorum, mediante l'attribuzione di un punteggio incrementale all'offerta di un operatore economico, al quale potrebbe non corrispondere, nella fase esecutiva, un effettivo livello di qualificazione imprenditoriale.

Per il commento, v. in Giurisprudenza commentata.

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