Risarcimento danni da circolazione stradale: il cessionario del credito può agire nei confronti dell’impresa di assicurazione
14 Novembre 2025
La Corte di Cassazione affronta il tema della legittimazione attiva del cessionario del credito risarcitorio derivante da sinistro stradale ad agire ex art. 149 d.lgs. 209/2005 (Codice delle Assicurazioni). Dopo aver dichiarato inammissibile il ricorso per ragioni processuali, la Corte coglie l'occasione per enunciare, nell'interesse della legge, il principio secondo cui il cessionario è legittimato ad esercitare l'azione diretta verso l'assicuratore del danneggiato. La vicenda trae origine dal ricorso presentato da una società di autonoleggio che, avendo acquisito in cessione dal danneggiato il credito relativo al risarcimento per il noleggio di un'auto sostitutiva, aveva agito ex art. 149 d.lgs. 209/2005 nei confronti della compagnia assicurativa per ottenere il risarcimento. La Corte, pur dichiarando inammissibile il ricorso per ragioni processuali, ha colto l'occasione per enunciare un principio di diritto, sottolineando la legittimazione del cessionario ad esercitare l'azione diretta prevista dall'art. 149 Codice delle Assicurazioni. Secondo la Cassazione, infatti, «la cessione del credito determina una successione a titolo particolare nel diritto, trasferendo al cessionario tutti i poteri esercitabili a tutela del diritto ceduto» e non sussistono né divieti normativi né la natura personale del credito risarcitorio che possano ostacolare tale trasmissione. Il Supremo Collegio ribadisce che il credito al risarcimento dei danni patrimoniali da sinistro stradale può essere oggetto di cessione, essendo attuale dal momento del fatto illecito e non soggetto a restrizioni particolari. Viene quindi enunciato il seguente principio: «il cessionario del credito avente ad oggetto il risarcimento di danni patrimoniali conseguenti a sinistro stradale è legittimato ad esercitare l'azione prevista dall'art. 149 del d.lgs. 7 settembre 2005, n. 209 nei confronti dell'impresa di assicurazione che ha stipulato il contratto relativo al veicolo utilizzato dal soggetto danneggiato». Fonte: Diritto e Giustizia |