Codice Civile art. 362 - Inventario.Inventario. [I]. Il tutore, nei dieci giorni successivi a quello in cui ha avuto legalmente notizia della sua nomina, deve procedere all'inventario dei beni del minore, nonostante qualsiasi dispensa [363 ss.; 46 1 att.; 769 ss. c.p.c.]. [II]. L'inventario deve essere compiuto nel termine di trenta giorni, salva al giudice tutelare la facoltà di prorogare il termine se le circostanze lo esigono. InquadramentoLa norma individua il primo atto che il tutore è tenuto a compiere nell'esercizio delle sue funzioni, vale a dire la redazione dell'inventario dei beni del minore. I termini per la redazione dell'inventarioEntro dieci giorni dal momento in cui ha avuto notizia della nomina, il tutore deve redigere l'inventario dei beni del minore, malgrado qualsiasi dispensa. La finalità dell'istituto è quella di evitare la dispersione dei beni del minore durante l'esercizio della tutela, ma anche di delimitare l'oggetto dell'incarico del tutore con riguardo all'attività di amministrazione dei beni del pupillo. Peraltro, benché il termine per l'inizio della redazione dell'inventario sia fissato dal legislatore con riferimento al provvedimento di nomina, si ritiene che anche tale adempimento postuli la previa prestazione del giuramento da parte del tutore, sicché il mancato rispetto del termine di dieci giorni dalla notizia legale della nomina non comporta responsabilità del tutore qualora entro tale termine egli non abbia ancora prestato giuramento per causa allo stesso non imputabile. L'inventario deve essere completato, poi, nel termine di trenta giorni, salva la facoltà di proroga da parte del giudice tutelare. Il completamento dell'inventario oltre il termine assegnato, comunque, non vale ad invalidare l'atto, ma può essere solo fonte di responsabilità per il nominato tutore, che potrà essere rimosso dall'incarico (Cass. n. 10801/1997). BibliografiaCividali, La tutela. un istituto da rinnovare e adeguare a nuove realtà, in Dir. famiglia, fasc.2, 2003, 453; Jannuzzi, Manuale della volontaria giurisdizione, Milano, 2004, 259 e ss.; Veronesi, Titolo del Libro: L'intervento del giudice nell'esercizio della potestà dei genitori, Milano, 2008, 178 e ss. |