Codice Civile art. 2040 - Rimborso di spese e di miglioramenti.InquadramentoIl solvens che abbia vittoriosamente esercitato l'azione di ripetizione, ottenendo la restituzione della cosa, è obbligato a rimborsare all'accipiens le spese da questi sostenute per la conservazione della medesima, nonché per i miglioramenti e per le accessioni. Ciò viene sancito dalla norma in esame che, attribuendo indirettamente all'accipiens la qualifica di possessore, richiama gli artt. 1149, 1150, 1151 e 1152. Il richiamo all'art. 1149 consente a chi ha ricevuto l'indebito e lo deve restituire con i frutti indebitamente percepiti di ottenere il riconoscimento del diritto al rimborso delle spese relative sia alla riproduzione che al raccolto (art. 821, comma 2). Spettano poi a chi restituisce l'indebito le spese per le riparazioni straordinarie e, se in buona fede, anche per quelle ordinarie, l'indennità per i miglioramenti recati alla cosa (purché sussistano al momento della restituzione) e per le addizioni che costituiscono miglioramenti (art. 1150). Le addizioni, per il resto, sono soggette al disposto dell'art. 936. L'autorità giudiziaria può disporre che il pagamento delle indennità sia effettuato ratealmente ordinando le opportune garanzie (art. 1151). L' accipiens in buona fede può ritenere la cosa finché non gli siano state corrisposte le indennità dovute, purché le stesse siano state domandate nel corso del giudizio di rivendica (art. 1152). La giurisprudenza ha statuito che, in tema di contratto preliminare di compravendita immobiliare, il promissario acquirente, che abbia ottenuto l'anticipata consegna del bene, ove receda dal contratto preliminare, non può pretendere, ai sensi dell'art. 2040, il rimborso di spese e miglioramenti affrontati per l'immobile, fintantoché non lo restituisce al promittente venditore (Cass. II, n. 17888/2009). BibliografiaAlbanese, Il pagamento dell'indebito, Padova, 2004; Gallo, Ripetizione dell'indebito. L'arricchimento che deriva da una prestazione altrui, in Dig. civ., Torino, 1998; Moscati, voce Indebito (pagamento e ripetizione), in Enc. dir., XXI, Milano, 1971; Moscati, voce Obbligazioni naturali, in Enc. dir., XXXIX, Milano, 1979; Moscati, Gestione d'affari: pagamento dell'indebito, Bologna, 1981; Navarretta, La causa e le prestazioni isolate, Milano, 2000; Nivarra, Obbligazione naturale, in Dig. civ., Torino, 1995; Perlingieri, Le vicende delle obbligazioni naturali, in Riv. dir. civ., 1969, I, 357; Rescigno, Ripetizione dell'indebito, in Nss. D.I., XV, Torino, 1968. |