Decreto legislativo - 18/04/2016 - n. 50 art. 207 - (Collegio consultivo tecnico) 1

Anna Corrado

(Collegio consultivo tecnico)1

[1. Al fine di prevenire controversie relative all'esecuzione del contratto le parti possono convenire che prima dell'avvio dell'esecuzione, o comunque non oltre novanta giorni da tale data, sia costituito un collegio consultivo tecnico con funzioni di assistenza per la rapida risoluzione delle dispute di ogni natura suscettibili di insorgere nel corso dell'esecuzione del contratto stesso.

2. Il collegio consultivo tecnico è formato da tre membri dotati di esperienza e qualificazione professionale adeguata alla tipologia dell'opera. I componenti del collegio possono essere scelti dalle parti di comune accordo, ovvero le parti possono concordare che ciascuna di esse nomini un componente e che il terzo componente sia scelto dai due componenti di nomina di parte; in ogni caso, tutti i componenti devono essere approvati dalle parti. Il componente nominato dalla stazione appaltante è preferibilmente scelto all'interno della struttura di cui all'articolo 31, comma 9, ove istituita. La parti concordano il compenso del terzo componente nei limiti stabiliti con il decreto di cui all'articolo 209, comma 16.

3. Il collegio consultivo tecnico si intende costituito al momento di sottoscrizione dell'accordo da parte dei componenti designati e delle parti contrattuali. All'atto della costituzione è fornita al collegio consultivo copia dell'intera documentazione inerente al contratto.

4. Nel caso in cui insorgano controversie, il collegio consultivo può procedere all'ascolto informale delle parti per favorire la rapida risoluzione delle controversie eventualmente insorte. Può altresì convocare le parti per consentire l'esposizione in contraddittorio delle rispettive ragioni.

5. Ad esito della propria attività il collegio consultivo formula in forma scritta una proposta di soluzione della controversia dando sintetico atto della motivazione . La proposta del collegio non vincolale parti.

6. Se le parti accettano la soluzione offerta dal collegio consultivo, l'atto contenente la proposta viene sottoscritto dai contraenti alla presenza di almeno due componenti del Collegio e costituisce prova dell'accordo sul suo contenuto. L'accordo sottoscritto vale come transazione.

7. Nel caso in cui la controversia non sia composta mediante la procedura di cui ai commi precedenti, i componenti del collegio consultivo non possono essere chiamati quali testimoni nell'eventuale giudizio civile che abbia ad oggetto la controversia medesima.

8. Il collegio consultivo tecnico è sciolto al termine dell'esecuzione del contratto o in data anteriore su accordo delle parti.]

[1] Articolo abrogato dall'articolo 121, comma 1, del D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56. Successivamente l'abrogazione è stata confermata dall'articolo 226, comma 1, del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, con efficacia a decorrere dal 1° luglio 2023, come stabilito dall'articolo 229, comma 2. Per le disposizioni transitorie vedi l'articolo 225 D.Lgs. 36/2023 medesimo.

Inquadramento

L'art. 207 stato abrogato dall'art. 121 del d.lgs. n. 56/2017. L'istituto è stato, tuttavia, rivitalizzato dall'art. 6 del d.l. «Semplificazione» n. 76/2020 (conv., con modif., in l. n. 120/2020), al cui commento si rinvia) e ulteriormente modificato dall'art. 51, del d.l. 77/2021 (conv. in l. n. 108/2021).

Bibliografia

AA.VV., I contratti pubblici, Milano, 2017; Biancardi, Servizi e Forniture, manuale per la gestione degli appalti sopra e sotto soglia, Sant'Arcangelo di Romagna, 2020; Caringella, Protto, Il codice dei contratti pubblici dopo il correttivo, Roma, 2017; Clarich, Commentario al Codice dei contratti pubblici, Torino, 2019; Cutajar, Massari, Il Codice dei contratti pubblici commentato con la giurisprudenza e la prassi, Sant'Arcangelo di Romagna, 2019; De Nictolis, I nuovi appalti pubblici, Bologna, 2017; Esposito, Commentario di dottrina e giurisprudenza, Torino, 2017; Garofoli, G. Ferrari, Codice dei contratti pubblici, II, Molfetta, 2017; Gazzoni, Manuale di diritto privato, Napoli, 2007; Mastragostino, Trento, La risoluzione delle controversie, in Diritto dei contratti pubblici. Assetto e dinamiche evolutive alla luce del nuovo Codice, del decreto correttivo 2017 e degli atti attuativi, a cura di Mastragostino, Torino, 2019; Ottavi, Transazione, in Trattato sui contratti pubblici, V, (a cura di) M. A. Sandulli, R. De Nictolis, Milano, 2019; Ozzi, Gli strumenti alternativi alla tutela giurisdizionale, in I nuovi appalti pubblici, (a cura di) Corradino, Sticchi Damiani, Milano, 2017.

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