Il Tribunale di Marsala (sent. 29 settembre 2025, n. 493), ha ribadito che l'assegno bancario, nei rapporti diretti tra traente e prenditore, deve essere considerato come una promessa di pagamento.

Il Tribunale di Perugia (sent. 23 settembre 2025, n. 1160), si è pronunciato sull'eccezione di inammissibilità della modifica della domanda con la memoria integrativa successiva alla trasformazione del rito. 

Il Tribunale di Salerno, nella sentenza del 15 luglio 2025, n. 3145, ha rigettato l'eccezione di improcedibilità sollevata da parte resistente per mancato esperimento del procedimento di negoziazione assistita in relazione ad una causa promossa da un avvocato...

Il Tribunale di Marsala, nella sentenza del 16 luglio 2025, n. 406, ha stabilito che la rinuncia all'assegno divorzile in sede di divorzio non preclude la successiva richiesta, ai sensi dell'art. 473-bis.29 c.p.c., ma occorre una attenta valutazione delle circostanze...

Il Tribunale di Milano, nella sentenza del 10 settembre 2025, ha stabilito che la cessazione della materia del contendere per sopravvenuto difetto di interesse, non esime il giudice dall’esaminare la vicenda processuale ai fini della regolamentazione delle spese...

Il Tribunale di Roma, nella sentenza del 24 settembre 2025, ha stabilito che nel giudizio di opposizione a ordinanza ingiunzione o a verbale di accertamento d'infrazione stradale - in quanto regolato dal rito del lavoro ai sensi degli artt. 6 e 7 del d.lgs. n....

Il Tribunale di Milano, nell'ordinanza del 9 settembre 2025, dopo aver richiamato i criteri di competenza territoriale nelle controversie di lavoro ai sensi dell'art. 413, comma 2, c.p.c., ha dichiarato l'incompetenza territoriale del Tribunale di Milano, in favore...

Il Tribunale di Bologna, nella sentenza del 6 agosto 2025, ha operato una ricognizione dell'elemento soggettivo richiesto ai fini della declaratoria di inefficacia ex art. 2901 c.c., operando una distinzione tra atto compiuto dopo la nascita del credito e atto...

La Corte d'appello di Bari, nella sentenza non definitiva del 2 luglio 2025, ha esaminato il primo motivo di ricorso con il quale si contestava la dichiarazione di procedibilità della querela stante l'omessa dichiarazione di conferma della stessa ex art. 99...

Il Tribunale di Roma, nel provvedimento del 10 settembre 2025, ha esaminato i rapporti tra il mancato deposito delle note ex art. 127-ter c.p.c. e l'interesse alla proposizione del ricorso ex art. 700 c.p.c.